DISTACCO GAS: COME MUOVERSI
Una situazione in cui non vorremmo mai trovarci ma che potrebbe capitare è il distacco della fornitura gas; questo avviene quando non vengono pagate più bollette e deve avvenire con un preavviso seguendo diversi passaggi per legge.
Quando il fornitore scopre il mancato pagamento di più mensilità della nostra bolletta gas deve inviargli la COMUNICAZIONE DI COSTITUZIONE IN MORA tramite raccomandata A/R o PEC.
All'interno della comunicazione deve essere riportato il termine entro cui dovremo pagare gli arretrati e deve essere specificato che il mancato pagamento comporterà la sospensione della fornitura; oltre i recapiti e le modalità per attestare il pagamento ( email, telefono, fax), sulla lettera dovranno essere indicati i costi per la sospensione e per la riattivazione del servizio di fornitura.
Nel caso di avviso con raccomandata il Il termine per il pagamento deve essere almeno di 15 giorni, mentre se siamo stati avvisati via pec il termine dovrà essere di almeno 7 giorni.
Il gestore può incominciare la PROCEDURA DI SOSPENSIONE del gas solo dopo tre giorni dal termine ultimo per il pagamento della mora e solo se non ha ricevuto alcun documento che attesti il nostro pagamento.
ESISTONO DEI CASI IN CUI LA PROCEDURA DI SOSPENSIONE E' ILLEGITTIMA?
L'ARERA, autorità garante per l'energia, vieta che il distacco del gas avvenga il venerdì, sabato, domenica o festivi, essendo giorni in cui le banche o le poste sono chiuse.
Inoltre la procedura può essere dichiarata illegittima se non vengono rispettati i passaggi elencati sopra In caso di mancato rispetto di tutti gli step previsti dalla normativa per la messa in morala sospensione viene ritenuta illegittima.
NEL CASO TU ABBIA SUBITO UN DISTACCO ED ABBIA
BISOGNO DI AIUTO CI METTIAMO A TUA DISPOSIZIONE